giovedì 29 ottobre 2015

Leggere ai nonni: noi e loro, narratori tutti

Una piccola parte del gruppo lettura "Voci di Carta" ha da tempo intrapreso un cammino di lettura presso la casa di riposo di Maserada.
L'appuntamento è fissato, ormai da tempo, al terzo martedì del mese e la durata è di circa un'ora.
I brani che di solito portiamo riguardano i tempi trascorsi e vissuti dagli ospiti, i ricordi. Perchè? Perché è di questo che vivono: di ricordi. Nella scaletta inseriamo però anche barzellette o letture divertenti: rispondiamo al bisogno di ridere di questi nonni.
Ultimamente alcuni ospiti  hanno  chiesto di leggere loro qualche poesia, magari scritta dalla mamma, o qualche filastrocca di decenni fa. Questo significa che si stanno aprendo e prendendo confidenza con le lettrici. Vogliono essere partecipi all'attività, noi li coinvolgiamo per farli sentire protagonisti e utili, chiedendo loro di spiegare il significato di determinate parole o altre cose di quel tempo, che per noi è lontano... ma per loro vicino.
A volte i ruoli si capovolgono: noi diventiamo ascoltatori e loro narratori della loro vita e, credeteci, sono una fonte inesauribile di notizie, e questo ci soddisfa. 
Quando entriamo nella sala preposta a questa attività, li troviamo tutti già disposti in un semicerchio e ci rendiamo conto che ci aspettano, non forse per i brani che leggeremo, ma secondo noi per il tempo, anche se poco, che dedichiamo a loro.
Tempo fa ho trovato una citazione di Margaret Willour che dice:
"Mai perdere di vista il fatto che i vecchi hanno bisogno di poco, ma di quel poco hanno tanto bisogno" 
Hanno bisogno di attenzioni, a volte i loro occhi sembrano spenti e malinconici, ma dopo aver trascorso quest'ora abbiamo la sensazione che siano più felici. Escono dalla sala ringraziandoci, e già chiedendo quando avverrà il prossimo incontro.
Da queste uscite stiamo imparando tanto dei tempi che non abbiamo vissuto, quindi un  grazie di cuore ai nostri anziani che condividono con noi, facendosi narratori, il loro bagaglio di vita.
Laura
Gruppo Lettura "Voci di Carta"

venerdì 23 ottobre 2015

Gianni Rodari


Di lui abbiamo letto tanto, anche in Biblioteca, con lui abbiamo riso e ci siamo divertiti con la sua fantasia. Nel dopoguerra seppe creare un nuovo linguaggio, per parlare ai più piccoli, ma anche per farli parlare, e contare, di più. Contribuì a dar loro, ai bambini, la dignità e lo spazio che meritano nella società. Grazie alla sua ispirazione creativa oggi ci sono strumenti nuovi per comunicare e per crescere, inoltre col suo lavoro ha messo in evidenza la valenza positiva dei libri e della letteratura, siano esse storie, racconti o semplici filastrocche, nella formazione dei bambini e dei ragazzi. E' stato l'unico italiano a vincere il premio Andersen Internazionale, sezione scrittori, infatti è tradotto e famoso in tutto il mondo.

Oggi è il suo compleanno e volevamo ricordarlo una volta di più, perchè il più bel regalo ce l'ha fatto lui, che è stato un creatore di Futuro. Grazie e Auguri Gianni Rodari!
Gruppo Lettura Voci di Carta.


mercoledì 14 ottobre 2015

Benni reloaded

Il Gruppo Lettura "Voci di Carta", assieme al Gruppo Giovani Lettori, venerdì scorso, alle 18, ha proposto nella sala grande al primo piano della biblioteca l'ap(e)rilibro "Benni reloaded".
Si è trattato di più di mezz'ora di letture di brani del celebre scrittore, accompagnate da stuzzichini e aperitivo analcolico.
Grandi emozioni per i lettori volontari e belle risate per il pubblico intervenuto.
Benni è trasversale, piace a tutte le età, e anche i bambini erano divertiti dall'interpretazione che i Gruppi hanno dato dei brani.
Se qualcuno volesse conoscere dal vivo Stefano Benni, lo troverà a Treviso sabato, alle 19.30, all'auditorium Santa Caterina a Treviso. Per maggiori informazioni, cliccate qui.
Per il prossimo appuntamento con i nostri Gruppi in biblioteca non si dovrà apettare molto: non perdetevelo!


martedì 6 ottobre 2015

Ap(e)rilibro di ottobre: cin cin, Benni!

Venerdì prossimo, 9 ottobre, vi aspettiamo alle 18 in biblioteca con il Gruppo Lettura Voci di Carta, per un brindisi a Benni e una mezz'ora di letture, tutte tratte dai suoi libri.