lunedì 24 novembre 2014

Chiamate la levatrice. Racconti di vite che nascono e molto altro...

Sicuramente avrete sentito parlare della figura della levatrice, storicamente però il suo ruolo non è stato mai approfondito e apprezzato come merita.
Finché una levatrice stessa non ci ha pensato, scrivendo un interessante racconto, pubblicato in Italia da Sellerio, della sua esperienza nella Londra degli anni '50, che è anche un omaggio a tutte le altre donne che facevano questo straordinario lavoro.
In bicicletta per i Docklands londinesi, nei quartieri popolari, più vivaci e popolosi di tutta l'Inghilterra, Jennifer Worth se ne va, a qualsiasi ora del giorno e della notte, a far nascere bambini. Naturalmente questo libro non parla solo di parti, la protagonista narrando quel che accade nel breve ma intenso spazio delle sue "visite" ci regala particolari sul modo di vivere e di pensare delle famiglie in quel periodo, storie di povertà, miseria, come il racconto sull'ospizio per indigenti, straziante, oppure di una coppia ancora molto unita che arriva al 25° figlio. Jennifer vive in un convento chiamato Nonnatus House, attorniata da delle eccentriche e sorprendenti suore. 
Questo libro, scritto con maestria e onestà, ci fa conoscere un'umanità vera, oltre ad un modo di far nascere i bambini che un tempo era diverso, meno tecnologico forse, sicuramente rispettoso della persona e della natura, più autentico.

giovedì 6 novembre 2014

Il libro oltre la siepe: libro 12

Cari lettori,

ecco l'ultimo indizio di questa edizione de "Il libro oltre la siepe". Ricordiamo le istruzioni per giocare. Scrivete quale secondo voi è il libro che noi suggeriamo con l'indizio; il primo ad indovinare vince la puntata del mese. A dicembre sarà proclamato il vincitore per eccellenza, ossia chi ha indovinato più libri!! 

Attenzione!! Il libro di questo mese vale 2 punti, quindi cimentatevi e cercate di ottenerli!!

Ci piacerebbe che, a libro indovinato, potesse nascere una piccola discussione a riguardo. 

INDIZIO DI NOVEMBRE:

La ragazza che ha rischiato la vita, ma ha ottenuto la Pace.

martedì 4 novembre 2014

Hai mai guardato un libro negli occhi?

La Biblioteca Vivente a Carta Carbone Festival

Quanti festival dedicati alla lettura ci sono stati ultimamente!! A Mantova, a Pordenone, a Susegana… e a Treviso? Ebbene sì! Da quest’anno anche i trevigiani possono godere di tale onore: ospitare tanti libri, lettori e scrittori!


L’iniziativa “CartaCarbone” si è svolta dal 17 al 19 ottobre e, per quest’anno, ha avuto come filo conduttore l’autobiografia.
Noi abbiamo partecipato e non vediamo l’ora che arrivi il prossimo anno per parteciparvi di nuovo!! In particolare, abbiamo assistito all’incontro con uno scrittore, Antonio Bortoluzzi, che ci ha svelato alcuni segreti del suo mestiere e partecipato alla “Biblioteca Vivente”. Riguardo a quest’ultima, Lorenzo descrive la propria esperienza così:


“Come ho conosciuto il festival CartaCarbone e la Biblioteca Vivente? Me l’ha suggerito un’amica, che ringrazio, altrimenti mi sarei perso la bella esperienza che ho vissuto.
Così sabato 18 ottobre sono andato a Treviso a scoprire qualcosa di più di questo evento; e con “scoprire” non intendo vedere, apprezzare, guardare, ma proprio conoscere una cosa che mi era completamente nuova, sconosciuta ma che doveva valerne la pena da come mi raccontavano; anche perché non avevo idea delle iniziative in programma finché non sono arrivato sul posto.  Giunto in prossimità della Loggia dei Cavalieri (adoro questa struttura stupenda e unica nel suo genere) ho visto un gran movimento attorno ad essa, e non erano di certo i ragazzini in coda per entrare al negozio accanto e farsi fotografare con Fedez (giovane rapper italiano). C’erano banchi esplicativi, alcuni volontari e numerosi lettori  – scrittori – appassionati in attesa del loro turno per entrare nella biblioteca vivente; la cosa ha subito solleticato la mia curiosità, ed ho cominciato ad adocchiare con fare circospetto l’area, cercando di carpire qualche informazione ma con pochi risultati. Non mi è rimasto che rivolgere le mie richieste a dei giovani volontari  (la cosa più ovvia da fare dopotutto!) che mi hanno spiegato come funziona questa insolita biblioteca: si sceglie un libro dal catalogo, circa 10 libri, poi se è disponibile ci si accomoda ad ascoltare e a discutere con il libro. Si si, avete capito bene, il libro, rappresentato da una persona in carne ed ossa (si chiama vivente per qualcosa no?) nel nostro caso era Bushra (spero si scriva così!), giovane donna di origine marocchine, che si è aperta come un romanzo o una biografia, lasciando trasparire frammenti e racconti della sua infanzia e giovinezza , delle difficoltà nelle relazioni coi genitori, dell’entusiasmo con cui affrontava ogni giorno nonostante non tutto fosse sempre facile, delle critiche e ostacoli che incontrava nella sua crescita: un mix di emozioni  ed aneddoti , accaduti in posti lontani ma resi estremamente vicini a noi dall’incredibile capacità espressiva di  Bushra, la nostra interlocutrice. Ogni racconto che usciva dalla sua bocca era accompagnato da sorrisi e qualche solitaria lacrima che rendeva lucidi i suoi intensi occhi scuri, la narrazione non si limitava al suono delle parole, ma coinvolgeva sensi che solo i migliori libri riescono a stuzzicare. Poi ha risposto alle nostre domande, sulle sue motivazione e sulle sue scelte, che lei stessa ha compiuto e che l’hanno portata qui, scelte che non sempre ricevevano l’approvazione delle persone attorno a lei, ma che l’hanno resa la persona che è ora. Quel giorno ho conosciuto una donna forte e coraggiosa, fiera ed affettuosa; ed ho letto un libro, dal titolo “Io scelgo per me”.”


Giovani Lettori



lunedì 3 novembre 2014

Rassegna di scrittori locali

In questi mesi, abbiamo scoperto che molte persone di Breda o che frequentano la nostra biblioteca hanno scritto dei libri. Si tratta di generi diversi, dalle fiabe ai romanzi, dagli e-book ai racconti autobiografici.
Sono scrittori che hanno già all'attivo diverse pubblicazioni, e altri che invece sono alle prime esperienze di scrittura.
La biblioteca vuole dare visibilità a questi scrittori e quindi in novembre ospiteremo una rassegna dal titolo "Suggestioni d'autunno" che raccoglierà quattro incontri di presentazione dei libri, con la preziosa collaborazione e partecipazione attiva del gruppo Voci di carta e del gruppo Giovani Lettori.
Iniziamo sabato 8 novembre alle 16 con la presentazione del libro "I fiori della regina" di Valeria Voltarel e di "Il pianeta viola" di Lisa Cappellazzo. Sono invitati in particolare i bambini ed i ragazzi.
Seguirà venerdì 14 novembre alle 21 la presentazione dell'e-book di Paolo Alessandrini, "La matematica dei Pink Floyd", con il quale l'autore ha voluto cercare i legami tra la matematica e la musica di questo storico gruppo musicale. Venerdì 21 novembre sempre alle 21 Alfonso Beninatto presenterà il suo ultimo lavoro, "L'ultima fatica di Josep", raccolta di ricordi della montagna. Per finire, venerdì 28 novembre Nicoletta Bidoia presenterà "Vivi. Ultime notizie di Luciano D." mentre Luca Favaro presenterà il suo ultimo lavoro, "Ti ho visto". Sono libri accomunati dal fatto che al centro troviamo lo sguardo di persone "escluse" dalla società, che può rivestire di luce nuova anche il mondo delle persone cosiddette "normali".
Tutti gli incontri si terranno nella sala consiliare di Villa Olivi ad ingresso libero e gratuito.
Si ringraziano tutti i presentatori, il coro Fameja alpina e i 3 gruppi della biblioteca che animeranno gli incontri.
Iniziativa realizzata con il contributo della Banca Popolare di Verona.
Ecco la locandina: