In un precedente post in questo blog, vi avevamo raccontato di un incontro, svoltosi a ottobre 2017, con persone aventi problematiche diverse, dal lieve ritardo mentale a gravi patologie croniche.
Questo incontro faceva parte del progetto "Nessuno escluso", che qui cercheremo di raccontarvi meglio.
La
biblioteca di Breda ha sempre dimostrato una grande propensione a favorire
l’accesso alle persone in generale, ed una particolare attenzione alle persone
che vivono (temporaneamente o no) un disagio: disabili, stranieri, anziani eccetera.
Dotazione della biblioteca
Negli anni, abbiamo acquistato vari libri per bambini con allegato il cd da ascoltare, e
numerosi audiolibri sia per ragazzi che per adulti.
La
biblioteca è abbonata a due riviste di inglese con allegato cd da ascoltare.
Per
le persone con problemi di dislessia, la biblioteca ha acquistato finora sette libri
ad alta leggibilità.
Inoltre,
nel catalogo collettivo delle biblioteche trevigiane, tutti gli interessati
possono scaricare filmati, audiolibri, e-book, musica ecc. : anche questo è uno
strumento particolarmente utile per le persone che hanno problemi di vista o che non possono muoversi.
Nel
patrimonio librario sono compresi anche circa 200 testi in lingua straniera,
principalmente in inglese, spagnolo e francese, ma anche in cinese o in lingue dell'est Europa, per venire incontro al
desiderio di molti stranieri di leggere nella propria lingua di origine.
Nel centro internet P3@ è possibile accedere liberamente e gratuitamente alla rete internet con i 6
computer messi a disposizione e anche alla rete wi-fi anche con i propri dispositivi.
Il
centro internet P3@ possiede inoltre 3 tablet, che possono essere messi a
disposizione degli utenti per l’utilizzo e la connessione da qualsiasi
postazione.
Nel
2017 la biblioteca si proponeva un importante obiettivo: quello di coinvolgere
le persone che vivevano a Breda e che rientravano in una situazione di disagio.
La
biblioteca era già frequentata da alcune persone disabili, sia cittadini
accompagnati da un parente o conoscente, sia persone accompagnate da un
educatore, sia ospiti di casa Spigariol-Minatel, una struttura tra l'altro fisicamente molto vicina a Villa Olivi. Nel
2017 è quindi proseguita la collaborazione con casa Minatel, già in essere, ma è iniziata anche una
nuova attività che ha coinvolto 4 persone disabili, che hanno conosciuto la
biblioteca con due visite guidate e hanno ascoltato una lettura pubblica.
Nel
2018, si intende proseguire e dare impulso a 2 iniziative, sotto descritte.
Collaborazione con Casa Spigariol-Minatel
La lettura costituisce un’opportunità educativa importante in
grado di sollecitare e attivare le potenzialità cognitive e sensoriali della
persona. La scelta,
la lettura autonoma o mediata da un’altra persona e la condivisione di libri e storie generano piacere che deriva
principalmente da: utilizzo dell’immaginazione, immedesimazione nei personaggi
e nelle trame, acquisizione di nuove conoscenze, soddisfazione di curiosità,
arricchimento culturale e morale,
stimolazione del gusto estetico.
La
metodologia utilizzata dagli educatori della comunità Minatel è attiva e si
avvale soprattutto del “gruppo” come strumento privilegiato che permette di
attivare una serie di dinamiche inerenti alla partecipazione, al coinvolgimento
e al rispecchiamento, in linea con il piacere generato dalla lettura. Il gruppo
diventa risorsa per tutti i partecipanti, per favorire la comunicazione,
l’ascolto, la valorizzazione di ognuno, il rispetto delle differenze e il senso
di responsabilità.
Da
marzo 2016, sono venuti in biblioteca ben 28 volte (circa ogni due settimane)
prendendo a prestito in tutto 119 libri e 30 dvd.
Hanno
partecipato a 16 appuntamenti di letture animate sul territorio comunale.
Il
gruppo della biblioteca “Voci di carta” realizza quasi ogni mese delle letture
in casa Minatel e anche presso la scuola primaria di Breda, a favore sia dei
disabili che dei bambini.
Gli
ospiti di casa Minatel hanno visitato anche altre biblioteche.
La
verifica dell’attività è stata condivisa con le educatrici di casa Minatel ed è
stata molto positiva, gli obiettivi che erano stati prefissati sono stati
raggiunti.
Le
letture in casa Minatel sono una delle poche attività che, rivolte a tutti gli
ospiti, riescono catturare l’interesse di tutti.
Visti
i risultati positivi, si intende continuare il progetto anche nel 2018,
cominciando anche ad ipotizzare eventuali sviluppi futuri.
Domani, 10 marzo, si terrà un convegno sull’accessibilità delle biblioteche durante il quale ci sarà uno spazio dedicato appositamente alla nostra
esperienza.
La
biblioteca vuole far conoscere i suoi servizi ed il suo patrimonio a persone
che non la conoscono e che sono in una situazione di difficoltà legata alla
propria disabilità o all’età avanzata.
Per
individuare queste persone, è necessario collaborare con l’assistente sociale
comunale e con il distretto sanitario di Breda.
Una
volta individuate le persone, queste saranno contattate dall’assistente sociale
e saranno coinvolte mediante una visita in biblioteca o mediante altre iniziative
che saranno ipotizzate.
Il
gruppo nato nel 2017, costituito da 4 persone con difficoltà di vario tipo, ha espresso
il desiderio di continuare a incontrarsi con modalità da definire.
Nel
caso di persone che abbiano necessità del trasporto, esso sarà garantito dai
volontari del Comune.
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