venerdì 9 marzo 2018

In biblioteca c'è posto per tutti





In un precedente post in questo blog, vi avevamo raccontato di un incontro, svoltosi a ottobre 2017, con persone aventi problematiche diverse, dal lieve ritardo mentale a gravi patologie croniche.
Questo incontro faceva parte del progetto "Nessuno escluso", che qui cercheremo di raccontarvi meglio.
La biblioteca di Breda ha sempre dimostrato una grande propensione a favorire l’accesso alle persone in generale, ed una particolare attenzione alle persone che vivono (temporaneamente o no) un disagio: disabili, stranieri, anziani eccetera. 

Dotazione della biblioteca
Negli anni, abbiamo acquistato vari libri per bambini con allegato il cd da ascoltare, e numerosi audiolibri sia per ragazzi che per adulti.
La biblioteca è abbonata a due riviste di inglese con allegato cd da ascoltare.
Per le persone con problemi di dislessia, la biblioteca ha acquistato finora sette libri ad alta leggibilità.
Inoltre, nel catalogo collettivo delle biblioteche trevigiane, tutti gli interessati possono scaricare filmati, audiolibri, e-book, musica ecc. : anche questo è uno strumento particolarmente utile per le persone che hanno problemi di vista o che non possono muoversi.
Nel patrimonio librario sono compresi anche circa 200 testi in lingua straniera, principalmente in inglese, spagnolo e francese, ma anche in cinese o in lingue dell'est Europa, per venire incontro al desiderio di molti stranieri di leggere nella propria lingua di origine.
Nel centro internet P3@ è possibile accedere liberamente e gratuitamente alla rete internet con i 6 computer messi a disposizione e anche alla rete wi-fi anche con i propri dispositivi.
Il centro internet P3@ possiede inoltre 3 tablet, che possono essere messi a disposizione degli utenti per l’utilizzo e la connessione da qualsiasi postazione.

Nel 2017 la biblioteca si proponeva un importante obiettivo: quello di coinvolgere le persone che vivevano a Breda e che rientravano in una situazione di disagio.
La biblioteca era già frequentata da alcune persone disabili, sia cittadini accompagnati da un parente o conoscente, sia persone accompagnate da un educatore, sia ospiti di casa Spigariol-Minatel, una struttura tra l'altro fisicamente molto vicina a Villa Olivi. Nel 2017 è quindi proseguita la collaborazione con casa Minatel, già in essere, ma è iniziata anche una nuova attività che ha coinvolto 4 persone disabili, che hanno conosciuto la biblioteca con due visite guidate e hanno ascoltato una lettura pubblica.
Nel 2018, si intende proseguire e dare impulso a 2 iniziative, sotto descritte.

Collaborazione con Casa Spigariol-Minatel


La lettura costituisce un’opportunità educativa importante in grado di sollecitare e attivare le potenzialità cognitive e sensoriali della persona. La scelta, la lettura autonoma o mediata da un’altra persona e la condivisione di libri e storie generano piacere che deriva principalmente da: utilizzo dell’immaginazione, immedesimazione nei personaggi e nelle trame, acquisizione di nuove conoscenze, soddisfazione di curiosità, arricchimento culturale e  morale, stimolazione del gusto estetico.
La metodologia utilizzata dagli educatori della comunità Minatel è attiva e si avvale soprattutto del “gruppo” come strumento privilegiato che permette di attivare una serie di dinamiche inerenti alla partecipazione, al coinvolgimento e al rispecchiamento, in linea con il piacere generato dalla lettura. Il gruppo diventa risorsa per tutti i partecipanti, per favorire la comunicazione, l’ascolto, la valorizzazione di ognuno, il rispetto delle differenze e il senso di responsabilità.

Nel 2016, cinque ospiti di casa Minatel hanno fatto una visita guidata in biblioteca, curata dalle bibliotecarie, per conoscere questo luogo, il suo patrimonio, il personale attivo e per fare la tessera.
Da marzo 2016, sono venuti in biblioteca ben 28 volte (circa ogni due settimane) prendendo a prestito in tutto 119 libri e 30 dvd.
Hanno partecipato a 16 appuntamenti di letture animate sul territorio comunale.
Il gruppo della biblioteca “Voci di carta” realizza quasi ogni mese delle letture in casa Minatel e anche presso la scuola primaria di Breda, a favore sia dei disabili che dei bambini.
Gli ospiti di casa Minatel hanno visitato anche altre biblioteche.

La verifica dell’attività è stata condivisa con le educatrici di casa Minatel ed è stata molto positiva, gli obiettivi che erano stati prefissati sono stati raggiunti.
Le letture in casa Minatel sono una delle poche attività che, rivolte a tutti gli ospiti, riescono catturare l’interesse di tutti.

Visti i risultati positivi, si intende continuare il progetto anche nel 2018, cominciando anche ad ipotizzare eventuali sviluppi futuri.
Domani, 10 marzo, si terrà un convegno sull’accessibilità delle biblioteche durante il quale ci sarà uno spazio dedicato appositamente alla nostra esperienza.

Collaborazione con l'ufficio servizi sociali per il coinvolgimento di utenti con disagio
La biblioteca vuole far conoscere i suoi servizi ed il suo patrimonio a persone che non la conoscono e che sono in una situazione di difficoltà legata alla propria disabilità o all’età avanzata.
Per individuare queste persone, è necessario collaborare con l’assistente sociale comunale e con il distretto sanitario di Breda.
Una volta individuate le persone, queste saranno contattate dall’assistente sociale e saranno coinvolte mediante una visita in biblioteca o mediante altre iniziative che saranno ipotizzate.
Il gruppo nato nel 2017, costituito da 4 persone con difficoltà di vario tipo, ha espresso il desiderio di continuare a incontrarsi con modalità da definire.
Nel caso di persone che abbiano necessità del trasporto, esso sarà garantito dai volontari del Comune.


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