Domenica 1° dicembre 2013, nella palestra di Saletto, noi
del Gruppo Teatro della Biblioteca di Breda abbiamo avuto il piacere di proporre ad un nutrito pubblico una nostra nuova “fatica”.
Il tema dello spettacolo è stato suggerito dalle
super-attive e instancabili bibliotecarie: il “nuovo modo di comunicare”
che sta inesorabilmente invadendo la
società.
Dopo aver portato in scena rappresentazioni “liberamente
tratte” da libri più o meno noti ("Isetta
la borsetta", "Tingel Tangel", "Pinocchio", "Il fantasma di Canterville", ecc.),
questa volta la fatica è stata ancora maggiore, perché abbiamo fatto tutto da
soli (ma proprio tutto, compresi costumi e scenografia).
Infatti, dopo avere scritto di sana pianta la storia sotto forma
di racconto, l’abbiamo adattata alla recitazione trasformandola in copione e
quindi, dopo una lunga serie di prove, finalmente ne è
uscito un lavoro dal titolo un po’ bizzarro, ma che, secondo il nostro intento, vuole rendere l’idea della difficoltà che molti di noi incontrano nel confrontarsi con i nuovi vocaboli, con il linguaggio tecnico e gli inglesismi introdotti soprattutto dall’avvento dei computer: "AI FON-IU TUB, I-BUC: tutto quello che avreste voluto sapere sulla 'niù comunichescion' e non avete mai osato chiedere".
uscito un lavoro dal titolo un po’ bizzarro, ma che, secondo il nostro intento, vuole rendere l’idea della difficoltà che molti di noi incontrano nel confrontarsi con i nuovi vocaboli, con il linguaggio tecnico e gli inglesismi introdotti soprattutto dall’avvento dei computer: "AI FON-IU TUB, I-BUC: tutto quello che avreste voluto sapere sulla 'niù comunichescion' e non avete mai osato chiedere".
Sia per tutti coloro che hanno assistito alla rappresentazione (speriamo
piacevolmente divertiti), sia per incuriosire tutti
quelli che non c’erano (ma che non vorrebbero mancare ad una eventuale futura
replica) diamo la possibilità di leggere la prima parte del racconto.
Ovviamente, non vogliamo svelare il finale, per evitare di rovinare la sorpresa a chi avrà la bontà di
seguirci quando sarà possibile replicare lo spettacolo.
Alla prossima!
Franco
Franco
Io c'ero e stavolta come spettatrice. Devo fare tantissimi complimenti al gruppo teatro!!! Mi sono proprio divertita... Complimenti anche alla nuova entrata!!! Sara
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