Arriva una newsletter da http://www.milkbook.it/ che è un sito di
letture per bambini, che ci avevano consigliato le bibliotecarie qualche tempo fa.
Ci piace, perché, in occasione dei fatti parigini già noti, è stato scelto il grande Rodari.
I suoi scritti sono sempre attuali e ci aiutano ad affrontare il tempo presente, anche assieme ai bambini.
Vale sempre la pena, in fondo, di cercare una risposta nella cultura e nell’arte,
anche se sembra una magra consolazione: come viene spesso
ricordato, Dante faceva dire ad Ulisse nella Divina Commedia: “Considerate la
vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e
canoscenza".
Riportiamo quindi e condividiamo da
Milkbook.it:
"In
questi giorni il mio pensiero, come credo quello di tutti voi, è
rivolto a Parigi e all'atroce attacco terroristico del 13
novembre."
"Il
cielo è di tutti"
Gianni
Rodari
Qualcuno
che la sa lunga
mi spieghi questo mistero:
il cielo è di tutti gli occhi
di ogni occhio è il cielo intero.
È mio, quando lo guardo.
È del vecchio, del bambino,
del re, dell'ortolano,
del poeta, dello spazzino.
Non c'è povero tanto povero
che non ne sia il padrone.
Il coniglio spaurito
ne ha quanto il leone.
Il cielo è di tutti gli occhi,
ed ogni occhio, se vuole,
si prende la luna intera,
le stelle comete, il sole.
Ogni occhio si prende ogni cosa
e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo
non lo trova meno splendente.
Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
Gruppo Lettura Voci di Carta
mi spieghi questo mistero:
il cielo è di tutti gli occhi
di ogni occhio è il cielo intero.
È mio, quando lo guardo.
È del vecchio, del bambino,
del re, dell'ortolano,
del poeta, dello spazzino.
Non c'è povero tanto povero
che non ne sia il padrone.
Il coniglio spaurito
ne ha quanto il leone.
Il cielo è di tutti gli occhi,
ed ogni occhio, se vuole,
si prende la luna intera,
le stelle comete, il sole.
Ogni occhio si prende ogni cosa
e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo
non lo trova meno splendente.
Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
Gruppo Lettura Voci di Carta
Nessun commento:
Posta un commento