domenica 13 gennaio 2013

Spogliato l'albero di Natale, restano i consigli sempreverdi dei lettori!

Dopo l'Epifania, abbiamo spogliato il nostro albero di Natale ed abbiamo raccolto tutti i bigliettini con i consigli letterari dei lettori che hanno voluto partecipare all'iniziativa "Per Natale regaliamo un consiglio letterario". Qualcuno è pervenuto, come suggerito dalle bibliotecarie, anche via mail.
Questo post è quindi una rassegna di titoli e autori: è una specie di ricco albero di Natale sempreverde che sopravviverà tutto l'anno (o addirittura per anni!).
Ai ragazzi l'idea del "dono letterario" è particolarmente piaciuta, ed hanno contribuito appendendo ai rami rossi bigliettini con questi titoli: "Ultraviolet" di Nancy Huston (per riflettere sulla libertà); "Code Lyoko" (quattro romanzi nati da un progetto coordinato da Domenico Baccalario, che in realtà sono la continuazione di una serie televisiva animata francese); "E sarà bello morire insieme" di Manuela Salvi (interessante romanzo per giovani adulti in cui l'amore è, in qualche modo, contrastato dalla mafia); "Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo" di Rick Riordan (saga fantasy, composta di 5 libri, prevalentemente basati sulla mitologia greca); "Un dono color caffè" di Lia Levi (tre storie, tre generazioni unite dallo studio, dalla solidarietà, dall'amore... e da una scrivania); "Sotto il burqa" di Deborah Ellis (la storia difficile di una ragazza, Parvana, che vive in Afghanistan durante il dominio dei talebani); non manca il classico, "Il meraviglioso mago di Oz", edito, per la prima volta, nel 1900.
E' arrivato anche un "consiglio bambino": si tratta di "La cosa più importante" di Antonella Abbatiello. Il messaggio di questo libro è che ognuno ha le sue caratteristiche, e che tutti sono in qualche modo indispensabili alla vita della propria comunità.
Gli adulti hanno indicato: "Io so" di Antonio Ingroia, che ripercorre nel suo libro il periodo delle stragi (1992-1993), tangentopoli, la nascita della Seconda Repubblica, fino al berlusconismo; appena uscito, ma già letto e consigliato è "L'acustica perfetta" di Daria Bignardi, un delicato romanzo di formazione che fa riflettere sulla verità; "Paura della matematica" di Peter Cameron è una raccolta di racconti fatti di giovinezza e forse anche di nostalgia; "Incubi a nordest", del trevigiano Alberto De Poli, narra storie di giovani in fuga; "Un apolide metafisico", autoritratto spirituale di Emil Cioran; "Obbedienza e libertà" di Vito Mancuso, dove si riflette sulle contraddizioni ecclesiastiche che spesso allontanano i cristiani dalla fede; "Il vangelo di Maria Maddalena" di Kathleen McGowan, una sorta di appassionante "Codice Da Vinci"; "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini, quasi un classico contemporaneo; "I pilastri della terra" di Ken Follett, romanzo storico indimenticabile ambientato nel medioevo; "1Q84" di Haruki Murakami, storia d'amore sospesa tra sogno e realtà.   
Non ci resta che ringraziare di cuore chi ha consigliato, ed augurare a tutti buone letture per l'anno appena cominciato!

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