lunedì 3 giugno 2013

Guido Sgardoli (visto da Laura)

Lo scrittore Guido Sgardoli è venuto a Breda lo scorso 3 maggio e, successivamente, i ragazzi della scuola media e della scuola elementare che lo hanno incontrato hanno scritto dei testi, per ricordare questa esperienza. Le insegnanti ce ne hanno mandati alcuni, che condivideremo con voi oggi e in una serie di "puntate" successive".
Lo scritto di oggi è di Laura (Classe terza C della scuola media "Galileo Galilei" di Breda).


Incontro con Guido Sgardoli

Come da tradizione, la nostra scuola, in collaborazione con la biblioteca comunale, ha organizzato un incontro con uno scrittore.
Quest’anno, noi alunni delle classi terze, abbiamo avuto il piacere e l’occasione di conoscere Guido Sgardoli, un veterinario di Treviso, Premio Andersen 2009, come miglior scrittore per ragazzi.
Ci ha raccontato che, nei primi tempi in cui scriveva e avevano pubblicato un paio dei suoi romanzi, tutti i suoi amici gli dicevano di lasciar perdere il lavoro di veterinario; ma rispondeva sempre che fare il veterinario, per lui, era un piacere, proprio come scrivere e quindi ha deciso di portare avanti parallelamente queste sue due passioni, anche se spesso gli capita di pensare che fa “lo scrittore di mestiere e il veterinario per hobby”.
Guido Sgardoli ci ha spiegato che per lui il concetto di trama non esiste, ma solo quello di storia, nel senso che non è importante sapere di cosa parla un libro, ovvero le varie avventure dei personaggi, i loro problemi e tutto quello che questi comportano, ma preferisce scavare più a fondo, per riuscire a capire quale sia il vero messaggio del libro che si sta leggendo, di qualsiasi genere esso sia: “perché ogni libro lascia un messaggio ben preciso, che sa far riflettere”.
L’autore ha iniziato a scrivere quando aveva più o meno la nostra età, ma nessuno aveva mai letto quello che aveva scritto, finché un giorno ha deciso di iscriversi ad un concorso per giovani scrittori e lo ha vinto. Quindi ha iniziato a scrivere seriamente e i suoi libri vengono pubblicati e anche tradotti all’estero. Guido Sgardoli, oltre a scrivere romanzi propri, ha riscritto alcuni classici, ad esempio “Zanna Bianca” di Jack London, per renderne più semplice la lettura anche ai più piccoli.
Noi in classe abbiamo letto un suo libro, “O sei dentro o sei fuori”, che racconta una storia di grande amicizia, che andrà però riconsiderata, tra Gabri e Franz e un viaggio che fanno insieme di nascosto dai genitori.
Abbiamo avuto la possibilità di chiedere allo scrittore se questa storia fosse autobiografica, oppure frutto della sua fantasia.
E cosa ci ha risposto? Ci ha rivelato che è tutto vero!....o meglio, ha raccontato di una “ragazzata” fatta da lui con un suo amico, dopo aver detto ai genitori che sarebbero andati a Jesolo, invece “hanno puntato” il Lago di Garda. Ovviamente nel libro ha cambiato i nomi di luoghi che i due protagonisti hanno visto e ha aggiunto dei piccoli inconvenienti che hanno reso il tutto molto più complicato, ma che lui e il suo amico non hanno, fortunatamente, incontrato.
La cosa buffa è stata che i suoi genitori lo hanno scoperto solamente dopo la pubblicazione del libro, dopo trent’anni circa dalla fine della “scappatella”.
Guido Sgardoli ci ha raccontato che preferisce non concentrare in un unico personaggio tutta la sua personalità, altrimenti uscirebbe troppo allo scoperto; quindi, la descrizione del carattere e dei modi di fare di un protagonista è composta in parte da un po’ di lui, e d’altro canto da pura immaginazione.

L’autore ama molto spostarsi e questi suoi viaggi in tutt’Italia gli hanno permesso di vedere e visitare posti nuovi che gli sono serviti per l’ambientazione delle sue storie, anche se molte di queste sono collocate al di fuori dell’Italia.
Guido Sgardoli ci ha detto che non riesce proprio a capire quelle persone che dicono che a loro piace leggere, ma non hanno tempo per farlo, perché poi, facendo qualche calcolo, si scopre che hanno diversi “tempi morti” in cui potrebbero dedicarsi alla lettura.
Alcuni di noi hanno chiesto allo scrittore qualche consiglio per diventarlo…ma lui ci ha risposto che “di tecnico” non poteva darci nessun suggerimento e in cambio ci ha detto che dobbiamo leggere molto e che addirittura, senza che ce ne accorgiamo, un giorno questo sogno può avverarsi.


giovedì 30 maggio 2013

Stage in biblioteca: un'opportunità... per chi?



Immagine tratta dal sito: manunicareersblog.com
 
Chi frequenta assiduamente la Biblioteca di Breda ha a che fare con due bibliotecarie, che si alternano durante l’orario di apertura, ma anche con altre figure. Alcune volte si tratta di volontari, altre di stagisti.

La Biblioteca offre infatti agli studenti e ai neo-laureati l’opportunità di svolgere uno stage, cioè un periodo di formazione utile per acquisire nuove competenze, capire propensioni, sviluppare i propri interessi in ambito culturale e, in un certo senso, “passare dalla teoria alla pratica”.

La Biblioteca è convenzionata con tre università: Udine, Venezia e Padova, e nelle rispettive bacheche elettroniche inserisce periodicamente le sue offerte formative. Possono accedere studenti e neo-laureati.

Ecco dove guardare per:

L’esperienza che gli studenti possono vivere in questa Biblioteca è varia: sperimentano infatti varie mansioni della professione di bibliotecario, come la ri-collocazione a scaffale, il servizio di reference, e talvolta (anche a seconda delle proprie capacità) la promozione di eventi culturali o la lettura ad alta voce.

L’ente e la comunità sono più ricchi se sono presenti stagisti e  volontari, perché, con la loro presenza ed il loro impegno, consentono di integrare e rafforzare il servizio.
Grazie quindi a stagisti e volontari che ci hanno aiutato, che ci aiutano e che ci aiuteranno a rendere questa Biblioteca più grande!
 

lunedì 27 maggio 2013

Incontro di giugno del Gruppo Lettura

Foto di  PhoTones Takuma
Il Gruppo Lettura "Voci di carta" annuncia che l'incontro di giugno si terrà lunedì 3 giugno alle ore 21 nell'aula magna della scuola media di Breda.
Si parlerà della prossima lettura pubblica, che si terrà con molta probabilità il 27 giugno.
Possiamo anticiparvi che si terrà nel parco di Villa Olivi (salvo maltempo) e verterà sul tema della bicicletta e del ciclismo. Sarà a tratti estremamente divertente, a tratti poetica... quindi segnatevi già questo appuntamento in agenda... e non mancate!
Ricordiamo sempre la possibilità di unirvi al Gruppo Lettura e di provare a leggere racconti, poesie, interi libri a voce alta, ai bambini ed agli adulti!


lunedì 20 maggio 2013

Perchè non funziona?!

In certe giornate, entri nel catalogo online della tua biblioteca e trovi questa scritta: "Avviso: a partire dal... p.v. non sarà possibile accedere ai servizi online di questo catalogo, per un intervento di aggiornamento del programma".
Ti chiedi: "Ma cosa staranno facendo questi bibliotecari?"
In realtà, i bibliotecari attendono pazientemente, come gli utenti. In più, ritirano fuori i sistemi antichi, per poter rispondere alle richieste dei loro lettori: registrazione a mano, scarico dei libri resi prorogato a 2-3 giorni dopo, controllo fisico a scaffale della presenza di libri.

Il blocco di questi giorni (oggi, 20 maggio e domani, 21 maggio) era programmato, per consentire di acquisire un aggiornamento del programma. Potrà succedere anche tra poche settimane (3-5 giugno, 24-25 giugno), perchè molte biblioteche del veneziano "entreranno" con i loro patrimoni nel principale catalogo unico del Veneto, che comprende già le province di Vicenza, Belluno, Treviso.  
Ma a cosa serve un catalogo unico? Serve perchè un utente, vedendo un libro rarissimo presente a Venezia o in una biblioteca dell'alto bellunese, può chiedere l'interprestito extra-provinciale o, se il libro non è prestabile, andare direttamente sul posto per leggerlo. Serve perchè, sempre più, un certo libro venga "descritto" in una sola maniera (e l'utente sappia che è proprio uno, quello che cerca). Serve perchè, accomunate dall'uso di un software, le biblioteche si fanno forti, possono sostenersi e darsi supporto nei momenti di difficoltà.
Sarebbe quindi cosa gravissima se, come sembra, per mancanza di fondi, si fosse costretti a chiudere il "papà" dei catalogi unici, noto come Opac SBN, a cui fanno riferimento 5.000 biblioteche (compresa la nostra) e che è visitato da 2 milioni e mezzo di utenti l'anno. E' una delle poche buone pratiche italiane, un fiore all'occhiello a livello internazionale. Per saperne di più, cliccate qui e seguite on-line la vicenda: molti siti ne stanno parlando.   

 

martedì 14 maggio 2013

Il piacere di andare in biblioteca

"Andare in biblioteca è come andare a casa..." penso fra me e me.
Infatti, la biblioteca è:
- un luogo dove puoi rilassare la mente fra libri vari: romanzi, fumetti, riviste, saggi...
- un luogo dove le ore passano in fretta
- un luogo dove ti senti in un altro mondo.
Che cosa significa, per voi, andare in biblioteca?
Per qualcuno, è come andare a casa?
Quali sensazioni provate quando ci entrate?
Christian (Gruppo Giovani Lettori)

lunedì 6 maggio 2013

Incontro di maggio del Gruppo Lettura

Questa sera, lunedì 6 maggio, alle 21, nell'aula magna della scuola media, si terrà la consueta riunione mensile del Gruppo Lettura.
Si parlerà ancora di letture sulla bicicletta: dopo la performance del Gruppo presso la sede FIAB di Treviso, si sta pensando di riproporre l'evento a Breda, in una delle serate estive promosse dalla Biblioteca e dall'Assessorato alla Cultura.
Sarà inoltre il momento giusto per una riflessione sull'esperienza di lettura del Gruppo nella casa di riposo "Tre carpini" a Maserada.
Si deciderà infine se e come avviare altre attività legate alla promozione della lettura che possono essere supportate da questo Gruppo.

Come al solito, l'invito a partecipare è rivolto a tutti!
http://www.flickr.com/photos/shutterhacks/

martedì 30 aprile 2013

Pedalando tra le pagine, in centro a Treviso


 http://www.flickr.com/photos/yooperann/5943558002/

Vi piacerebbe pedalare, senza pedalare? 
Vi incuriosirebbe mettervi in sella ad una bici, senza la bici? Vi ecciterebbe l’idea di viaggiare, scoprire posti remoti (in cui mai, probabilmente, andrete), incontrare genti passate, udire storie mai udite, restando seduti comodamente su una sedia?

Pedalando tra le pagine … potrete fare tutto ciò! Pedalando tra le pagine … riuscirete a spezzare (finalmente!) la routine quotidiana e rendervi protagonisti di un’avventura tutta nuova, tutta da scoprire, tutta da assaporare … tutta per voi!

Dove? A Treviso, al Palazzo del Podestà (Galleria Romana, vicino a Piazza dei Signori, campanello "Comune di Treviso), grazie ad un'iniziativa promossa dalla FIAB locale.

Quando? Sabato 4 maggio, alle ore 18:00.

Costo? Ovviamente gratis.

Chi può partecipare? Ovviamente tutti.

Cosa si farà? Voi nulla, solo: ascolterete delle storie.

Cosa faranno “gli altri”? “Gli altri” è un gruppo di persone che amano leggere, è Voci di Carta, e vi racconterà delle storie.
… e dopo? Dopo brinderemo tutti insieme! Brinderemo alla lettura, e alla bicicletta.

Pedalando tra le pagine è un’occasione unica per riscoprire non la forza dei muscoli delle nostre gambe (non si pedalaaaa), ma la forza straordinaria della nostra fantasia … vi aspettiamo numerosi!